mercoledì 18 novembre 2009

Stranieri autoctoni

Ho appena letto l'ultimo post di Beppe Grillo e per una volta un minimo mi sento rincuorato. Anche se molti dei coautori di questo blog non sono permeati dal mio grillismo, credo che anche loro ne condividano la sensazione.

Essere giusti, non necessariamente solo onesti, in questo paese è un esercizio per stupidi. La verità drammatica e semplice è questa. Essere onesti significa farsi fregare quasi matematicamente dai furbi, la vera razza selezionata come vincente in questa italietta.
Il post del buon Beppe è furbo. Culla la diversità del suo futuro elettorato di riferimento, crea demarcazione e distinzione, scalda i cuori e fa sentire migliori perchè diversi dalla merda che ci circonda (si capisce che sto andando su sensazioni personali!!).

Però al di là degli aspetti elettoral-promozionali, è vero che questo paese nella sua maggioranza è fatto di persone furbe o stupide. I furbi sono generalmente ricchi, o al massimo arrivisti; gli stupidi sono gli onesti e oppure le vittime. In questi ultimi distinguo la categoria delle vittime entusiaste (cfr nobel per la pace a Silvio) che sono le peggiori perchè non si accontentano di farsi raggiungere dal cetriolo quotidiano, se lo vanno a cercare e ringraziano pure.

Quando il Berluska non ci sarà più ci rimarranno i suoi eredi spirituali e la sua mentalità: il Berlusconismo. Che tragedia e che profonda tristezza.

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