martedì 4 novembre 2008

E dopo Corrado, Sabina e Caterina... arriva Paolo!

Come diceva Aldo (..con Giovanni e Giacomo)? "non ci posso creeeedere!"
è quello che ho esclamato ieri notte dopo aver letto le dichiarazioni pubbliche del canuto e barbuto senatore del PDL, Paolo Guzzanti, conosciuto soprattutto per il legame di sangue con Corrado, Sabina e Caterina, figli ribelli con una carriera artistica che ha fatto da sempre satira su tutti gli amici di papà.
Proprio Sabina, a luglio, aveva dato contro all'attuale ministro delle pari opportunità davanti ad una gremita piazza navona (io c'ero ndr), con riferimenti ad intercettazioni telefoniche (perchè non vengono ancora pubblicate se ci sono? ndr) in cui la giovanissima e conturbante ministra spiegava ad un'amica, come posso dirlo.. ehm..mmm... spiegava come maneggiare e deliziare un pisello, ma non un pisello qualsiasi ma IL PISELLO (maiuscolo) del presidente del consiglio; un pisello con scritto sopra "handle with care", un pisello stanco e provato dopo anni di lavoro, un pisello che mi fa pensare alla lampada di aladino, tu strofini e dopo hai tre desideri da esaudire.
Polemiche, denuncie, querele, insomma non è successo niente di rilevante da quel giorno, finchè, un giorno di novembre, papà Paolo deicide di pubblicare un post nel suo blog del quale riporto brevi citazioni:
"calendarista alle pari opportunità"
"esistono proporzionati motivi per temere che la signorina in questione occupi il posto per motivi che esulano dalla valutazione delle sue capacità di servitore dello Stato, sia pure apprendista. La sua intelligenza politica è nulla"
"Resta aperta una questione irrisolta: quali meriti straordinari hanno condotto questo giovane cittadino della Repubblica ad una carriera così fulminea? Mi chiedo come questa persona abbia ottenuto il posto"
"Per quel che ne so, dai testi oculari, più di una. Per questo lo scandalo sarebbe devastante, costituzionalmente e istituzionalmente devastante. Più di scambio, tratterebbesi di compenso. Come scrisse Cossiga: 'ai miei tempi si offriva un filo di perle o un appartamento'"
e sul finale il tripudio:
"C'entra il senso dello Stato, il primato delle regole, la limpidezza della democrazia. Abbasso la mignottocrazia, viva la Repubblica" (solenne come il discorso del Presidente degli Stati Uniti in Independence day).

Sarà il solito siparietto, il solito gossip, quindi da stamattina, da domani, i personaggi in questione resteranno dove sono, a scaldare quella sedia ottenuta con sacrifici, continueranno a fare le nostre leggi, continueremo a votarli ed a stringergli la mano, una volta incontrati per strada.

E' questo il veleno verso il mio paese, verso il mio popolo: si scoprono zozzerie e magagne, soprusi, clientelismo, favori però non si fa niente per cambiare, per mandare a casa questi pupazzi.

Il sovrano popolo italiano ha quello che merita, ha, ai piani alti, lo specchio incravattato dei piani bassi.

6 commenti:

@simov ha detto...

Questi fulmini a ciel sereno che vengono dalla stessa compagine che sta al governo mi fanno sempre sorridere, soprattutto se ripenso a quanto vantino la loro "compattezza"...
Inutile dire naturalmente che in questo frangente Guzzanti padre ha ragione da vendere, viene da chiedersi perchè non si sia scandalizzato per le altre centinaia di malefatte che si sono viste e si continuano a vedere ogni giorno...

Una curiosità: il blog e alcuni siti di Paolo Guzzanti sono in hosting presso MC-link (dove lavoro) e da ieri sera dopo le sue dichiarazioni gli accessi si sono moltiplicati a tal punto da mandare in crisi i server su cui sono pubblicati. Mentre scrivo momento dei colleghi stanno ancora lavorando sulle macchine virtuali che ospitano il suo blog per far fronte a tutti gli accessi...

Fab ha detto...

infatti a me stamattina non lo apriva!!! :)
ma non è che siete voi che avete scritto certa roba? aahahah

@simov ha detto...

Adesso dovrebbe essere di nuovo tornato su...con una configurazione della macchina veramente esagerata!

Massi ha detto...

Fantastico pensare a come prima si sottolineava la disgregazione della sinistra. Fino a qualche mese, una qualsiasi frase o commento non del tutto omogeneo e conforme, veniva letto come una feroce critica di una alleanza allo sbando.
Oggi... va tutto bene. Sempre.

Troncio ha detto...

La legge Merlin Contro la prostituzione vieta appunto la prostituzione sia attraverso pagamento in denaro sia verso altri modi di pagare. La Carfagna quindi è una prostitua seconde le vigenti leggi in Italia.


Vi sfido a dirmi che ho insultato qualcuno.

Aser.due ha detto...

Vi lascerò un solo e semplice commento di saggezza popolare (mal applicata in questo caso):

La fregna è fregna, mica ariccia de castegna (Liberamente trato da un detto marchiggiano).

PS:
Pari opportunità!!!!!
Che tristezza!!!!!!!